
Diplomato all’istituto alberghiero, all’età di 16 anni debutta come tutti i novelli del mestiere: pelando patate nelle cucine dei ristoranti.
Una lunga gavetta che l’ha condotto fino a noi, dove è entrato a pieno titolo nella nostra squadra.
Ogni mattina Anthony indossa uno dei suoi allegri sorrisi e si dedica con cura alla preparazione dei piatti della gastronomia.

Quanti anni hai Anthony?
Ho 37 anni, sono sposato e ho due splendidi bambini. Un maschietto e una femminuccia.
Ti è sempre piaciuto il mondo della cucina?
Sempre, mia sorella ha frequentato l’istituto alberghiero e mi ha trasmesso questa passione. Mi sono diplomato anche io e ho iniziato la carriera di cuoco. Avevo 16 anni quando ho iniziato a pelare patate nei ristoranti.
Da quanti anni lavori per Brotto?
Sono entrato in questa squadra nel dicembre del 2018. Prima ero aiutante in cucina. Oggi posso definirmi cuoco.
Com’è cambiato il tuo modo di lavorare in questi anni?
Innanzitutto con i nuovi macchinari le cose si sono velocizzate, soprattutto per le cotture lunghe.
Cosa ti piace fare maggiormente in cucina?
Io faccio tutto ma sono specializzato nel pollo al curry e nella frittura di pesce. Un segreto per il pollo al curry è quello di infarinarlo con della farina di riso (così lo possono mangiare tutti). La marcia in più viene data dal latte di cocco!
Qual è il tuo piatto preferito?
Spezzatino e risotto salsiccia e radicchio, meglio se mantecato con scamorza affumicata!
Qual è lo strumento che preferisci in cucina?
Il coltello. Ne ho uno personale. Senza quel coltello certi tagli non riesco a farli. È indispensabile.
L’ingrediente del quale non potresti fare a meno?
Il formaggio grana. Dà un tocco in più a tanti piatti. Usatelo per mantecare un risotto oppure il purè di patate.
Tra le varie preparazioni, quale preferisci?
Ogni martedì arrivano la piovra e la seppia. Sono due preparazioni delicate: devi prestare attenzione. Io mi metto in un posticino tranquillo e li preparo con la massima cura.
Cosa significa far parte della famiglia Brotto?
Nel giorno in cui li ho conosciuti mi sono innamorato. Faccio tanti sacrifici ma sono ripagato in tutti i sensi.
Se mi viene detta una cosa, la parola viene mantenuta. Mi danno tanta libertà e mi hanno fatto appassionare ancora di più al lavoro di cuoco. Qui non smetto mai di imparare.
