Un altro volto, un’altra storia! Oggi è il turno di Anthony, nostro cuoco dal 2018.


Davide, da quanti anni lavori nella grande famiglia Brotto?
Sono quasi 40 anni che lavoro qui. Egidio e Agnese sono i miei zii. Ho iniziato a 15 anni, mentre studiavo, Da ragazzo ho lavorato per mio padre in una fabbrica di scarpe, ma non ho mai accettato di stare solo accanto ad una macchina. A me è sempre piaciuto relazionarmi con le persone, interagire. Così, a 17 anni, ho iniziato nella macelleria degli zii.
Sono quasi 40 anni che lavoro qui. Egidio e Agnese sono i miei zii. Ho iniziato a 15 anni, mentre studiavo, Da ragazzo ho lavorato per mio padre in una fabbrica di scarpe, ma non ho mai accettato di stare solo accanto ad una macchina. A me è sempre piaciuto relazionarmi con le persone, interagire. Così, a 17 anni, ho iniziato nella macelleria degli zii.
Come ti trovi?
Benissimo! La ditta Brotto è sana e nel tempo ho costruito una casa per me e per i miei figli e sono riuscito a progettare la mia vita.
Benissimo! La ditta Brotto è sana e nel tempo ho costruito una casa per me e per i miei figli e sono riuscito a progettare la mia vita.
Qual è il tuo ruolo?
Sono il primo a servire al banco, i clienti mi cercano molto. Forse sarà anche perché ho fatto un corso di cucina e quindi riesco a dare suggerimenti a chi acquista la carne buona ma spesso non sa come prepararla.
Sono il primo a servire al banco, i clienti mi cercano molto. Forse sarà anche perché ho fatto un corso di cucina e quindi riesco a dare suggerimenti a chi acquista la carne buona ma spesso non sa come prepararla.
Tra le varie preparazioni quale preferisci?
Sono di “scuola Brotto”: amo la carne rossa più della bianca. Mi piacciono molto il bollito, lo spiedo e la tagliata.
Sono di “scuola Brotto”: amo la carne rossa più della bianca. Mi piacciono molto il bollito, lo spiedo e la tagliata.
C’è uno strumento o un ingrediente che preferisci usare in cucina?
Mia madre mi ha insegnato che per cucinare bene ci vuole tempo. Forse il tempo è l’ingrediente più importante. Non amo per esempio la polenta pronta o gli ossibuchi fatti in velocità. Per la polenta servono almeno 40 minuti, per gli ossibuchi almeno 2 ore.
Mia madre mi ha insegnato che per cucinare bene ci vuole tempo. Forse il tempo è l’ingrediente più importante. Non amo per esempio la polenta pronta o gli ossibuchi fatti in velocità. Per la polenta servono almeno 40 minuti, per gli ossibuchi almeno 2 ore.
La tua ricetta dell’ossobuco.
Amo sia quelli di manzo che di vitello: naturalmente il manzo richiede più tempo, il vitello meno.
Procedo così: prendo due piattini, in uno metto un po’ di latte e nell’altro della farina. Prendo gli ossibuchi, li passo nel latte e poi nella farina. In una casseruola faccio un soffritto con sedano, carota, cipolla, aglio e rosmarino e salvia. Li faccio rosolare, poi sfumo con vino bianco, regolo di sale e pepe. Quando sono rosolati verso del brodo a coprire. Chiudo con il coperchio e dopo circa 1 ora e mezza aggiungo del pomodoro e porto a cottura. In tutto serviranno circa 2 ore. L’ossobuco è un taglio che corrisponde all’ultimo muscolo della gamba bovina prima del piede: si capisce che è pronto quando le parti nervose diventano morbidissime. Non devono mai asciugarsi.
Vino o birra?
Vino rosso. Se mangio la pizza però bevo la birra. Prediligo il vino nuovo, più beverino, meno strutturato.
Vino rosso. Se mangio la pizza però bevo la birra. Prediligo il vino nuovo, più beverino, meno strutturato.
Hai una tradizione alla quale sei legato?
Quando compio gli anni organizzo una grande festa e preparo lo spiedo. Anche ad Halloween, per esempio, cogliamo l’occasione di trovarci tutti insieme. Non guardo il fatto che sia una festa americana o meno: mi piace fare festa con la famiglia.
Quando compio gli anni organizzo una grande festa e preparo lo spiedo. Anche ad Halloween, per esempio, cogliamo l’occasione di trovarci tutti insieme. Non guardo il fatto che sia una festa americana o meno: mi piace fare festa con la famiglia.
C’è un posto che ti piace in zona?
A me piace anche il pesce. Ecco, quello esco a mangiarlo volentieri: vado da La Veneziana a Longa o da Cattarin a Cassola.
A me piace anche il pesce. Ecco, quello esco a mangiarlo volentieri: vado da La Veneziana a Longa o da Cattarin a Cassola.
Hai un motto?
Mi piace scherzare, sono una persona serena e non amo stare per conto mio. Sono socievole di natura.
Mi piace scherzare, sono una persona serena e non amo stare per conto mio. Sono socievole di natura.
Hai un social?
No, non ho alcun profilo social. Sono social dal vivo!
No, non ho alcun profilo social. Sono social dal vivo!
Cosa ti rende felice?
Essere nonno… sono “tre volte” nonno: di Ginevra, di Margherita e da poco di Riccardo, detto Riccardino. Sono tutti diversi tra loro ma sono tutti una gioia!
Essere nonno… sono “tre volte” nonno: di Ginevra, di Margherita e da poco di Riccardo, detto Riccardino. Sono tutti diversi tra loro ma sono tutti una gioia!
BROTTO EGIDIO_Cassola tel. 0424 533024
BROTTO EGIDIO_Fellette tel. 0424 32165
Categoria: News