
Chi chiude ogni singolo tortello? è la nostra Giusy, la “regina dei tortelli” ma non solo.
Veloce di sfoglia e abile con la sac à poche, Giusy è una delle donne che si muovono agili e scattanti nelle cucine Brotto.
Ma come si sopravvive 16 anni in un mondo prevalentemente composto di uomini? Oggi Giusy prova a rispondere a questa e altre domande nell’intervista che trovate oggi sul blog.

Da quanti anni lavori per Brotto?
Ad ottobre festeggerò 16 anni nel grande gruppo Brotto.
Ti è sempre piaciuto il mondo della cucina?
Sì, qui da Brotto ho cominciato con i dolci. Ma mi ci sono voluti due anni di gavetta per avere un ruolo in cucina. Ero molto felice quando Il Signor Egidio e Massimo me l’hanno proposto!
Com’è cambiato il tuo lavoro in questi 15 anni?
Aumentando l’offerta abbiamo iniziato a variare le nostre preparazioni, giocando con gli ingredienti e le combinazioni degli alimenti. I piatti e le creazioni sono aumentati ed è stato bello ritrovarsi a fare sempre qualcosa di diverso.
Cosa ti piace fare maggiormente in cucina?
Mi piace fare un po’ di tutto, non ho una preferenza in particolare.
Cosa ti piace principalmente del lavorare per la famiglia Brotto?
L’armonia che c’è tra i colleghi: si ride, si scherza ma si lavora anche duramente. Andiamo d’accordo, è un ambiente in cui sto bene, anche dopo 16 anni!
Cosa fai nel tuo tempo libero?
Mi piace dedicarmi alla casa, alla famiglia e alla mia anziana mamma.
Qual è lo strumento che preferisci in cucina?
La planetaria è fondamentale in tutto quello che faccio, dimezza i tempi delle preparazioni, la uso sempre!
C’è una ricetta che racconta la tua storia o la tua famiglia?
Mia madre ha molte ricette che per un verso o per un altro io non riesco mai fare come lei.
Se dovessi pensare a qualche preparazione però direi il “pollo in tecia” o il baccalà.
Il punto è che potrei rifarle anche 100 volte… non verranno mai come quelle di mia mamma, di cui pur custodisco gelosamente le ricette!
Secondo te le donne di Brotto in cosa sono più forti rispetto agli uomini?
(ride) Per quanto mi riguarda, ti stupirò, ma ammetto di non avere molta pazienza, trovo invece che gli uomini siano più controllati in cucina!
